Un percorso di recupero per i cani che hanno ucciso Francesco Pio
La Procura di Salerno, sotto la guida del procuratore capo Giuseppe Borrelli, ha deciso di dissequestrare i due pitbull che hanno sbranato il piccolo Francesco Pio a Eboli.
I due cani, al momento sono custoditi in un rifugio in provincia di Caserta, non saranno abbattuti, come inizialmente si pensava, ma saranno sottoposti a un percorso di recupero. Questo processo avverrà a Napoli e sarà a carico dei proprietari dei pitbull, che risultano indagati insieme alla madre e ai due zii del piccolo Francesco Pio